«Il rombo costante del motore ci spinse al largo e percorremmo sette - otto chilometri in mezzo alle acque marroni e leggermente increspate del lago Nokouè.»
martedì 29 maggio 2012
Le foto: Ganviè 2
domenica 27 maggio 2012
Le foto: Ganviè 1
«… ad osservare una moltitudine di piroghe di legno e di metallo eroso dall’acqua che venivano trascinate sulla riva. Lì avveniva un intenso scambio di merci con altra gente in terraferma e alcune imbarcazioni ripartivano cariche di frutta. Fu il primo scorcio della realtà di Ganviè, dove la gente faceva tutto in barca, gli spostamenti, i giochi, la pesca e anche il mercato.»
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Ubicazione:
Ganviè, Benin
venerdì 25 maggio 2012
Le foto: moto-taxi
«Daniela colse l’occasione per provare il brivido di un viaggio a cavallo di uno dei famosi zemigian, i moto taxi.»
mercoledì 23 maggio 2012
Le foto: spiaggia 4
«… si aprì davanti a me, infinito e solitario, mentre il sole bruciava la spiaggia chiara e il vento, sibilando tra le foglie segmentate del palmeto, spostava granelli di sabbia fine facendoli rotolare su se stessi con un impercettibile movimento orizzontale.»
domenica 20 maggio 2012
Le foto: Ouidah
«Andando verso il mare mi avvicinai alla “Porte du Non Retour”, porta del non ritorno, un monumento costruito dall’Unesco [...] la struttura perimetrale bianca della trabeazione racchiudeva il corpo marroncino del monumento, sull’architrave e sui pilastri di sostegno dei bassorilievi raffiguravano scene di schiavi inginocchiati in catene e in fila per essere imbarcati. Il blocco principale poggiava su una base di marmo bianco, raggiungibile salendo pochi scalini… »
«Un uomo con un minuscolo cappello bianco stava spazzando, chino, il pavimento ricoperto di granelli di sabbia scura. Incrociai il suo sguardo cercando un frammento di sofferenza e lo immaginai bendato e impaurito.
Guardavo negli occhi sbagliati. […]
Come tutto il resto, la schiavitù in Benin era per strada...»
Guardavo negli occhi sbagliati. […]
Come tutto il resto, la schiavitù in Benin era per strada...»
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yovò
giovedì 12 aprile 2012
Le vendite: Yovò è anche su Amazon.
Da oggi Yovò è disponibile anche su Amazon Italia, Spagna, Francia e Germania.
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venerdì 23 marzo 2012
I risultati: una lettera dall'Africa
È arrivata una lettera dall’Africa, in alto c’è scritto: Azovè, 21/2/2012, alla fine c’è la firma di Sorella Assunta. È un foglio bianco di carta leggera che ha viaggiato quasi un mese per portarmi grande soddisfazione. La calligrafia celere della Sorella esprime gratitudine, qualche consiglio, un augurio e descrive i primi risultati dell’iniziativa Yovò.
Ne estraggo qualche riga per condividerla con i lettori del libro Yovò, ringraziandoli per aver contribuito a dare concretezza a questa idea:
«… finalmente abbiamo l’occasione di scrivere […] sai bene che non è facile comunicare.
Purtroppo per posta elettronica spesso non funziona, i telefoni pure e la posta è a rilento. […]
Siamo rimaste meravigliate […] che dopo 12 anni circa tu hai pensato a noi, a questa Missione, a questa gente tanto schiva ma tanto accogliente.
Che dirti, grazie […].
Il libro ci è pervenuto da circa 10 giorni […] si è pensato che con delle foto sarebbe stato più vivo e allegro ma abbiamo capito che rimandi a cercare le foto per chi vuole sull’ordinatore
(il computer n.d.s. – in francese l’ ordinateur è il computer e le sorelle missionarie parlano molto spesso il francese).
(il computer n.d.s. – in francese l’ ordinateur è il computer e le sorelle missionarie parlano molto spesso il francese).
Pensiamo che è bello quello che hai fatto, soprattutto lo scopo per cui l’hai fatto.
Tutte insieme abbiamo pensato di rendere più confortevole l’ambiente bambine piccole, per cui quello che ci arriverà sarà evoluto per la costruzione del refettorio.
Per il momento ti diciamo grazie per il ricavato inviato e per quanto stai ancora facendo e auguriamo tanto bene a te e famiglia […] qui ad Azovè le porte sono sempre aperte per accogliere.
Ciao e grazie da parte di tutta la Comunità d’Azovè.
S. Assunta e Sorelle»
Lettori di Yovò, se il refettorio sarà bello e accogliente sarà anche merito vostro. Il messaggio di gratitudine in queste righe è anche per voi.
mercoledì 14 marzo 2012
Le foto: La cerimonia ad Agouè 2
"... ragazzine accuratamente abbigliate con costumi colorati si destreggiavano coordinatamente in coreografie danzanti e gruppi di persone, sparsi qua e là tra le palme, avevano dato il via alla parte più divertente della giornata..."
martedì 13 marzo 2012
Le foto: La cerimonia ad Agouè
"... mi accomodai lateralmente, vicino al coro delle ragazzine che continuavano a cantare dirette da una compagna poco più grande [...] le spalle e le braccia nude erano adornati da striature bianche dipinte direttamente sulla pelle nera. Dietro a loro una fila di ragazzini le accompagnavano con grandi tamburi e altri piccoli strumenti a percussione..."
lunedì 12 marzo 2012
Le foto: spiaggia 3
"La spiaggia era larga e il mare si proponeva più calmo e amichevole sulla sabbia fine.
Il proprietario del locale aveva sistemato lungo la spiaggia alcuni conici ombrelloni di foglie dure e legnose, sorrette da tronchi tagliati a circa due metri e mezzo da terra..."
Il proprietario del locale aveva sistemato lungo la spiaggia alcuni conici ombrelloni di foglie dure e legnose, sorrette da tronchi tagliati a circa due metri e mezzo da terra..."
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